L’incontro di BreakfastPRO del 15 Novembre 2017 sarà tenuto da Luca Pianigiani, sarà un incontro molto particolare, non vi anticipiamo nulla e lasciamo che sia Luca stesso a darvi qualche dettaglio sulla giornata per decidere se partecipare.

I posti sono veramente limitati, ma ne è rimasto ancora qualcuno, non aspettate un minuto di più a riservare il Vostro!!
Buona giornata a tutti, non so se lo sapete, ma abbiamo un appuntamento confermato, mi dispiace: c’è da svegliarsi presto ma la colazione è garantita; ci si vede a Brescia, presso Ambiente Parco alle ore 8.00 e si parlerà di innovazione nel mondo della comunicazione.
Tra un biscotto ed un caffé, vi accompagnerò attraverso un viaggio spero affascinante in quello che oggi è sulla bocca di tutti, ma in quello che è il mix delle realtà “aggiuntive”. C’è tanta aria fritta sulla “Realtà Aumentata – AR”, su quella “Virtuale – VR” e qualche confusione su quella “Mixed-MR”, ma non vi parlerò di effetti speciali e nemmeno di “un futuro da guardare con il cannocchiale”. Non mi interessa stupirvi con giochi ad alto contenuto tecnologico senza parlare e scendere nelle applicazioni pratiche: l’obiettivo è sempre quello di interpretare un contenuto e un messaggio, le esigenze di un’azienda per trovare la strada giusta, ideale, quella che davvero serve per ottenere il più prezioso dei risultati: l’attenzione, la partecipazione e il coinvolgimento del pubblico/target (alla fine, è tutto quello che serve, in un mondo che urla, sbraita e fa di tutto per guadagnare i riflettori, e quasi mai ormai ci riesce, perché c’è troppo rumore di fondo: tutti comunicano e quindi “arrivare” è quasi impossibile).
Amo parlare di innovazione e di tecnologia, senza scendere nel dettaglio dei “pulsanti da premere” e senza dettagli che cercano di dimostrare che siamo “dei guru” (beninteso, ad un certo punto bisogna farlo, lo facciamo tutti i giorni perché siamo pratici e non teorici, ma prima bisogna parlare di obiettivi e di strategie). Si parlerà quindi, in questo incontro, di cose che sembrano facili e applicabili con semplicità… perché è proprio così: quello che serve, in questa confusione, dove gli esperti cercano di complicare le cose, è di aprire le strade e fare in modo che il nuovo diventi alla portata di tutti. Le rivoluzioni, lo spiegava bene quel tale, il signor Ford, sono tali quando sono fruibili da tutti e ci piace interpretarle proprio così. I percorsi passano dagli schermi,  oggi più di 5 miliardi di schermi digitali illuminano le nostre vite, i produttori sfornano 3,8 miliardi di nuovi schermi ogni anno, quasi uno all’anno per persona sulla Terra; arriveremo a montare schermi su ogni superficie piana. Eppure non molti li sanno usare per comunicare nel modo giusto, in pochi si sono “davvero accorti” che gli schermi non si fruiscono solo con gli occhi, ma anche con le mani, che sono oggetti da toccare, ma addirittura che possono reagire – grazie a molti sensori, sempre più evoluti – ad ogni movimento del nostro corpo.
Gli schermi, l’immersione, i sensori sono la nostra nuova realtà, e stanno cambiando il concetto stesso di comunicazione, di “luogo”, di mobilità, di fare business, di relazionarsi. Non c’è nessuno che possa evitare questo approccio e ignorare tutto questo, perché anche chi volesse “evitarlo” (per rigidità intellettuale, per strategia, per amore di qualcosa che ha il sapore “della realtà vera”)  dovrà affrontare e capire questo “futuro” per trovare una dimensione alternativa, e avere ben chiaro i vantaggi e gli ostacoli che questa scelta comporta e comporterà. Ci sarà spazio per tutto: c’è un ritorno alla fisicità (i vinili, i libri “di carta”, i momenti per incontrarsi dal vivo… questo breakfast ne è la dimostrazione) che devono guadagnare la forza dell’alternativa confrontandosi con l’innovazione che corre sempre di più, e bisognerà pensare quindi a tutto quello che la tecnologia ci offre. NON guardando verso la tecnologia, ma verso la forza della comunicazione, se no si fa la fine di quelli che invece che guardare la luna, guardano il dito che gliela sta indicando.
Vi aspetto, sarà una colazione intensa, ricca di stimoli, potrebbe stordire o affascinare, ma vi farà uscire con tanti ingredienti e con una mappa per orientarvi: nel business, nel come muovervi, nel come affrontare il futuro, che è già qui, che non richiede o consente attese. Vi aspetto, sul serio!
BIOGRAFIA
Ah, nel caso (giustamente) vi stiate domandando chi vi sta parlando… mi chiamo Luca Pianigiani, mi occupo da tanti (troppi) anni di informazione e formazione nel settore della fotografia professionale e dell’immagine digitale, insegno editoria (carta e digitale) in varie Università, non solo in Italia, sono consulente per la comunicazione di grandi aziende (Hp, Canon, Viscom, Cavit, Giorgio Armani e tanti altri). Amo aiutare imprenditori, professionisti e i giovani per trovare strade che usano l’innovazione, che fanno emozionare, che trasmettono emozioni, che fanno crescere. Mi trovate, insieme al nostro team, qui:
Jumper – Fotografia e comunicazione
MGZN – Editoria indipendente