Un libro interattivo che commemora il pittore bresciano e che tutti possiamo apprezzare in formato digitale, leggendo, in lingua italiana ed inglese e scorrendo le immagini dei quadri. Tutti i dipinti possono essere ingranditi a pieno schermo e molti hanno anche la funzione di zoom che permette di assaporare ogni singola pennellata di colore. La prima esperienza per la Fondazione che così descrive questa coraggiosa scelta di avvicinare i giovani all’arte bresciana: “Martino Dolci amava comunicare. Con le parole dell’amicizia, con la condivisione di emozioni. Con il silenzio dello sguardo e lo scoppio di una risata. Con la pittura, naturalmente. Una pluralità di linguaggi riassunta nei suoi dipinti, nelle forme di uomini e cose, nelle strabilianti cromie di paesaggi e fattezze di volti. Per cercare di avvicinare al meglio l’opera di Dolci la tecnologia digitale può costituire intelligente aiuto. Non sostituire la purezza di uno sguardo senza mediazioni, ma certamente condurci “dentro” le sue opere. Un’e-book da scorrere liberamente, senza le costrizioni di formati e sedicesimi a stampa. Per indugiare su un passaggio della critica, ma soprattutto per dilatare quadri e scendere nel particolare, utilizzare dita e occhi per estendere la tela, avvicinare le rughe nell’espressione di un viso, il colore di un’iride o cogliere ogni singola pennellata utilizzata per “costruire” un edificio, per sezionare e comparare oggetti della sognante quotidianità, per “entrare” in una fabbrica, o dalla finestrella di una torre colombaia; per determinare le singole gocce di ruscelli verdeggianti o giungere sin quasi ai cristalli di neve che coprono tetti e colline. Per poi tornare dal particolare al tutto, all’insieme che con un dito scorri o arresti, opera “dopo opera. Per costruire la propria, personalissima e sempre diversa, galleria dell’insuperato amico Martino Dolci.” Il libro può essere scaricato direttamente da qui.

Questo è il secondo volume che il nostro Studio realizza per celebrare un artista bresciano. Nel 2012 infatti abbiamo realizzato il volume Francesco Carlo Salodini, che potete scaricare gratuitamente da questo link.

English version: Martino Dolci loved to communicate. He communicated words of friendship by the sharing of emotions; with the silence of his glance; the burst of his laughter; and of course, with his painting. A plurality of languages is summed up in his paintings in the forms of men and things; in eye-popping colors of landscapes; and, in features of faces.
Digital technology can help provide more insight when approaching the work of Dolci. It does not replace the purity of a glance without mediation; but it certainly can lead you “inside” his works.
An e -book gives you the opportunity to flick through, without the constraints of sizes and printing imposition. It also allows you to linger on a passage of a critique. But it especially allows for zooming in or out the paintings and getting into more particular details. You can use the fingers and the eyes to extend the canvas; see the close up of the wrinkles in the expression of a face; note the color of an eye iris or catch every single brushstroke used to “build” a building. You can also dissect and compare the objects of the dreamy everyday life or “enter” inside a factory, or through the tiny window of a dovecote tower. Finally, you can determine the individual drops of greenly streams or almost touch the snow flakes that cover the roofs and hills.
In the end, you can return from the particular to the every thing; to the whole, that with a finger you swipe or arrest, work after work. Lastly, you can build your own, very personal and always different gallery of Martino Dolci, the unsurpassed friend.”
Martino-Dolci